domenica 16 settembre 2018

La Grande Guerra ... Atto 2°




La Grande Guerra ... Atto 2°

Con il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Varese e del Comune di Somma Lombardo l'Associazione "Quelli del '63", in occasione del centenario della fine della prima guerra mondiale, ha allestito l'evento "La Grande Guerra - Atto 2°", naturale continuazione del precedente evento del 2015 "La grande Guerra ... una storia".

Il nuovo evento illustrerà gli eventi storici della vita comune accaduti immediatamente al termine della 1a Guerra mondiale spaziando tra le realtà del dopoguerra e le problematiche incontrate dalla popolazione.
Il fine dell'evento è quello di ricordare a grandi e piccini quella che è stata la storia della nazione, le vicissitudini e le problematiche vissute dalla popolazione italiana in quegli anni.

L'evento consiste in una visita guidata da uno o più "Ciceroni" che accompagneranno gruppi di 15 persone per volta attraverso il giardino e le varie sale di Villa Bellini, dove verranno riprodotte scene di vita tipiche dell'immediato dopoguerra e degli anni 20 e 30 del 900, con l'ausilio di "attori" (rigorosamente non professionisti) dell'Associazione "Quelli del '63" e sceneggiature auto-costruite.

Più nel dettaglio, la rappresentazione sarà così inscenata:

Dopo la formazione dei gruppi di visitatori all'ingresso della Villa di Corso Europa i visitatori, accompagnato da un Cicerone, attraverseranno il parco dove troveranno le riproduzioni di alcune delle scene del precedente evento "La Grande Guerra ... una storia" che li faranno reimmergere nell'atmosfera vissuta tre anni fa e li accompagneranno fino a raggiungere l'ingresso della villa.

All'ingresso della villa e nelle prime sale saranno rappresentate scene quali: la notizia della fine della guerra, l'armistizio, il ritorno dei soldati a casa e le devastazioni delle città e dei paesi che si erano trovati sul fronte primario delle operazioni belliche.

Nelle sale successive i visitatori, sempre accompagnati da un Cicerone che illustrerà di volta in volta tutte le scene, vedranno rappresentate: il dramma delle turbe psicologiche che colpirono alcuni dei nostri soldati (i cosiddetti "scemi di guerra"), il fenomeno dell'emigrazione, gli anni 20 e 30 (futurismo e liberty), per poi terminare il viaggio con la scena retrospettiva della sorella di Piero (il protagonista dell'evento del 2015) e del nonno che ricordano il loro caro caduto in guerra e parlano del loro futuro.

Siamo molto orgogliosi di tutte le rappresentazioni che abbiamo creato in questi anni, perché la costruzione delle scenografie, la realizzazione del vestiario, lo studio e l'approfondimento del copione, le ricerche del percorso storico, l'audio, le luci, ... , etc. sono interamente analizzati, approfonditi, progettati e realizzati da tutti i membri dell'Associazione "Quelli del '63" che si autofinanzia e si fa carico di tutte le necessarie ricerche storiche. Siamo tutte persone comuni che durante il giorno lavorano e la sera si riuniscono spinte dagli stessi ideali di amicizia e collaborazione e con tanta voglia di fare. 

Da quando la nostra Associazione ha iniziato la propria attività, ha potuto contare sull'aiuto di più di 300 comparse nella realizzazione dei propri eventi e ogni anno, grazie all'entusiasmo di che ne fa parte, nuove persone si uniscono all'Associazione per ravvivare le fila e dare nuova linfa al gruppo.

Secondo il nostro modesto parere, si può fare cultura divertendo grandi e piccini anche con temi come questo, ed i risultati che abbiamo ottenuto in questi anni, con le migliaia di visitatori che hanno riempito le stanze di Villa Bellini in quel di Somma Lombardo in occasione di tutti i nostri eventi, ne sono la miglior riprova e sono per noi lo stimolo ad andare avanti in questa avventura e migliorare ogni volta il livello e la qualità di ciò che portiamo in scena.

Siamo convinti che anche questo evento avrà un forte impatto sul nostro territorio, come già accaduto in occasione di altre rievocazioni da noi realizzate negli anni passati, come ad esempio con "La Grande Guerra ... una storia" anno 2015, "Impressionismo ... Luce e Colore" anno 2014, "Summa Imperialis" anno 2013, "Storia di un Genio ... Leonardo" anno 2012, o "Camminando nel Tricolore" anno 2011, attirando un pubblico numeroso e proveniente da diverse province e regioni, essendo noi vicini anche alla regione Piemonte.

Il pubblico ormai ci segue da anni e conosce il grande impegno e lo studio che mettiamo nella realizzazione dei nostri eventi, il minuzioso lavoro di ricerca di documenti storici, abiti, e tutto ciò che appartiene all'epoca da noi rappresentata e ci premia partecipando sempre numeroso ogni anno.


Luogo:
Villa Bellini (villa d'epoca con parco - proprietà privata)
Corso Europa, 4
21019 - Somma Lombardo (VA)


Orari:
sabato 22 settembre 14,00-20,00
domenica 23 settembre, 10,00-19,00

Info:
(+39)3488079775 




domenica 15 aprile 2018

Anteprima "Sul filo dell'acqua: la visione di un genio"



Con il conseguimento di un contributo Cariplo, comunicato già nel novembre scorso, il Consorzio Est Ticino Villoresi, insieme a Parco del Ticino e ai comuni di Abbiategrasso, Castano Primo, Chignolo Po e Somma Lombardo, avvia un progetto a tappe di valorizzazione delle sue realtà museali e ambientali; realtà unite da un filo questa volta blu anziché rouge. "Sul filo dell'acqua" è infatti il titolo del progetto complessivo, che l'associazione Quelli Del '63, partner ufficiale della tappa di Somma Lombardo con l'Amministrazione Comunale, ha caratterizzato col sottotitolo "La visione di un genio", che verrà inscenato nella magnifica location del Panperduto il 26 e 27 maggio.

lunedì 19 febbraio 2018

Ruggisce il vento dell'Insubria



Sabato 17 febbraio, presso il MIV-Multisala Impero Vareseabbiamo assistito alla proiezione del nostro filmato "Venti d'Insubria", gioco esemplificativo per l'avvio dell'omonimo concorso di cortometraggi.
Nessuno di noi, ogni tanto è il caso di ribadirlo, è attore, o regista, costumista, grafico, ricercatore storico eccetera; ma il risultato visto su grande schermo è stato dignitoso, divertente, e per noi partecipanti anche emozionante. Girato in una calda mattina di luglio tra le 10,00 e le 12,30 nello scantinato del Circolo Cavallotti di Cairate, ha concretizzato un'idea di Agostino Alloro, consigliere della Proloco locale, già artefice pochi anni fa di una graphic novel di promozione territoriale, Cronache del Seprio. Questa volta si cimenta con l'immediatezza video, senza la minima pretesa di avvicinarsi a chi il Cinema e l'arte visual la fa davvero, e senza nessuna intenzione di concorrenza con altri festival locali che da anni fanno emergere giovani professionisti; il concorso è per dilettanti, ha una concezione smart, ideale per i cellulari, go-pro e droni di poche pretese, perché non sarà la tecnica registica o il virtuosismo di montaggio a rappresentare la vera discriminante, ma l'Idea nel rappresentare il territorio, l'efficacia comunicativa della sua unicità.
E infatti "Venti d'Insubria" è si riferito agli anni ruggenti in cui è ambientato il filmato d'apertura, ma sono anche i venti che sfiorano il nostro territorio; una brezza che gli scorra sopra, intorno, gli si adatti, facendo vibrare i colori delle foglie, la forma delle acque, soffi via la polvere dai monumenti, gonfi le vele dello sport e riaccenda i fuochi dell'arte e dell'enogastronomia. Gli organizzatori vorrebbero davvero essere sorpresi dai partecipanti, con linguaggi e approcci inusuali fra le consolidate prassi di promozione turistica.
Noi come associazione siamo ben lieti di aver partecipato all'avvio di questo progetto, in linea con ciò che abbiamo sempre cercato di fare e rappresentare in questi anni: dare chiavi di lettura accessibili a tutti per ricordare un passato locale importante, che merita un futuro altrettanto coraggioso e creativo, sia in senso artistico che imprenditoriale.